Mileage
86,500 km
Gearbox
Manual
First registration
03/1977
Fuel type
Gasoline
Power
36 kW (49 hp)
Seller
Private seller
Basic Data
- Body type
- Sedan
- Type
- Antique / Classic
- Drivetrain
- Front
- Seats
- 5
- Doors
- 3
Vehicle History
- Mileage
- 86,500 km
- First registration
- 03/1977
Technical Data
- Power
- 36 kW (49 hp)
- Gearbox
- Manual
- Engine size
- 1,049 cc
- Cylinders
- 4
Energy Consumption
- Fuel type
- Gasoline
Colour and Upholstery
- Colour
- Bronze
- Paint
- Metallic
- Upholstery colour
- Brown
- Upholstery
- Velour
Vehicle Description
Fiat 127 special prima serie, restaurata.
Auto dell'anno nel 1972.
Si evidenzia il livello di finitura "Special", che si distingue, rispetto al precedente modello, per una diversa plancia, per i sedili bicolore, per i profili laterali in metallo e gomma, per la luce di retromarcia, per i diversi paraurti con profilo gommato, per i copricerchi specifici, per l'inedita mascherina a maglia quadrata (ripresa recentemente da FIAT), per i profili cromati sui gocciolatoi, sui fanali anteriori e posteriori, sulle maniglie apriporta interne ed esterne, sui pannelli, sui braccioli e perfino sul lato esterno delle guarnizioni dei vetri.
Più moderna e spaziosa all'interno rispetto alla verione precedente e con un bagagliaio molto più ampio. L'interno razionale, sia nello sfruttamento dello spazio (l'abitabilità per 4 persone è decisamente buona e rende l'auto idonea alle necessità di una piccola famiglia), sia negli arredi.
Lo stile della vettura è opera di Pio Manzù (figlio dello scultore Giacomo), che sfortunatamente non fece in tempo a vedere il compimento del proprio lavoro, perché morì in un incidente automobilistico proprio mentre si recava a Torino per la presentazione ufficiale del modello.
Auto dell'anno nel 1972.
Si evidenzia il livello di finitura "Special", che si distingue, rispetto al precedente modello, per una diversa plancia, per i sedili bicolore, per i profili laterali in metallo e gomma, per la luce di retromarcia, per i diversi paraurti con profilo gommato, per i copricerchi specifici, per l'inedita mascherina a maglia quadrata (ripresa recentemente da FIAT), per i profili cromati sui gocciolatoi, sui fanali anteriori e posteriori, sulle maniglie apriporta interne ed esterne, sui pannelli, sui braccioli e perfino sul lato esterno delle guarnizioni dei vetri.
Più moderna e spaziosa all'interno rispetto alla verione precedente e con un bagagliaio molto più ampio. L'interno razionale, sia nello sfruttamento dello spazio (l'abitabilità per 4 persone è decisamente buona e rende l'auto idonea alle necessità di una piccola famiglia), sia negli arredi.
Lo stile della vettura è opera di Pio Manzù (figlio dello scultore Giacomo), che sfortunatamente non fece in tempo a vedere il compimento del proprio lavoro, perché morì in un incidente automobilistico proprio mentre si recava a Torino per la presentazione ufficiale del modello.
Seller
Private seller- VAT deductible
- Dealer price